Caratteristiche della Prova Finale
Ai sensi dell'Art. 7 del Decreto Interministeriale del 19 febbraio 2009 la Prova Finale ha valore di esame di Stato abilitante all'esercizio professionale.
La Prova Finale si compone di:
a) una prova pratica nel corso della quale lo studente deve dimostrare di aver acquisito le conoscenze e abilità teorico-pratiche e tecnico-operative proprie dello specifico profilo professionale;
b) redazione di un elaborato di una tesi e sua dissertazione.
La prova è organizzata, con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca di concerto con il Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali, in due sessioni definite a livello nazionale. La prima, di norma, nel periodo ottobre-novembre e la seconda in marzo-aprile.
La Commissione per la Prova Finale è composta da non meno di sette membri e non più di undici, compreso il Presidente e il Coordinatore; nominata dal Rettore su proposta del Consiglio di Corso di Laurea, comprende almeno due membri designati dal Collegio professionale.
In caso di valutazione insufficiente della prova pratica, l'esame si interrompe e si ritiene non superato.
Pertanto va ripetuto interamente nella Sessione successiva.
Indicazioni del MIUR
Linee Guida Collegio IPASVI
Linee di indirizzo della Conferenza Permanente delle Classi di laurea delle professioni sanitarie
Esame di Laurea: Sessione Straordinaria 2016/2017
Sul sito della Scuola di Medicina le indicazioni, le scadenze e le modalità per la presentazione della domanda di laurea, relativamente alla sessione straordinaria a.a. 2016/2017
Indicazioni e scadenza per la presentazione della domanda
Consulta il Calendario delle Sessioni di Laurea del CdS di Asti